lunedì 4 marzo 2019

Usiamo gli sgravi fiscali del 65% per l’efficienza energetica


Efficienza energetica e riduzioni fiscali: se riqualifichiamo dal punto di vista energetico la nostra abitazione abbiamo diritto ad una detrazione fiscale pari al 65% delle spese sostenute. Si chiama Ecobonus, perché non utilizzare questo vantaggio? In occasione del rilascio dell’attestato di prestazione energetica APE avrai già delle indicazioni (consigli per abbassare il valore dell’indice di prestazione energetica Epgl-nren) su come aumentare la classe energetica del tuo immobile.


Efficienza energetica e sgravi fiscali: se spendo 100 recupero 65 in 10 anni grazie all’EcoBonus


Con tale strumento si può rendere la propria casa più efficiente, aumentandone la classe energetica, e quindi conseguentemente riducendo i consumi di energia, raggiungendo un miglior comfort abitativo. Le spese sostenute per l’intervento edilizio di risparmio energetico vengono detratte, al 65%, in 1° rate annuali, dalla tasse. L’Agenzia delle Entrate riassume che:
· fino a 100.000 euro per la riqualificazione degli edifici esistenti: per esempio isolando le pareti esterne tramite il cappotto termico
· fino a 60.000 euro per porte esterne, finestre e infissi, pareti esterne
· fino a 60.000 euro per il installazione di pannelli solari
· fino a 30.000 euro per la sostituzione di impianti di condizionamento invernale (caldaie)
Qualsiasi spesa deve essere documentata (10% di Iva sulla mano d’opera, 22% di Iva sui materiali: puoi anche chiedere l'iva agevolata al 10% – e solo con bonifico bancario, specificando che è un bonifico per “ristrutturazione, riqualificazione energetica”)
Le fatture e le ricevute di pagamento devono essere presentate nella dichiarazione dei redditi cosi che il 65% ti verrà dedotto dalle tasse, in 10 rate annuali.
Cerchi un tecnico che presenti la tua pratica di detrazione fiscale al 65%? contatta il certificatore energetico

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